Pagine

martedì 7 giugno 2011

Comprare sulla carta o comprare un prodotto finito

Spesso ci viene chiesto aiuto e consulenza sulla possibilità di acquistare immobili finiti rispetto all'acquisto di immobili in costruzione.
Quando si decide di acquistare una casa, soprattutto una 2a casa o casa vacanza (in cui vi è maggiore possibilità di avere tempo per aspettare di prendere possesso del nuovo acquisto), vi è quindi questa doppia possibilità.
Portiamo quindi un pò di ordine sui "pro" e i "contro" di questa possibile scelta. Per una questione di semplicità, gli esempi che porteremo e il mercato a cui faremo più strettamente riferimento sarà quello delle 2e case.

ACQUISTARE UNA CASA IN COSTRUZIONE
Sempre più spesso le imprese costruttrici decidono di porre in vendita le unità immobiliari che intendono realizzare durante la fase di costruzione. Questo tipo di vendita viene spesso denominata "sulla carta" poichè chi acquista non vede nient'altro che un progetto (la carta) quando acquista.
Ovviamente chi acquista può definire il compromesso di acquisto quando il cantiere non è neppure partito (ovvero quando l'impresa ha solo le concessioni ma non ha neppure effettuato uno scavo) e in questo caso parliamo di acquisto sulla carta in senso lato.
Oppure l'acquirente può decidere l'acquisto in una delle tante fasi progressive di costruzione.
In questo caso, abbiamo un acquisto sulla carta insieme alla possibilità di poter visionare parte dei lavori. Questa possibilità di toccare con mano varia con il variare dello stato di avanzamento della costruzione. Si può arrivare a comprare dopo che sono stati fatti gli scavi, dopo che sono state poste le fondamenta, dopo che i muri portanti sono stati eretti, dopo che l'intera struttura generale è stata realizzata compresi i solai, dopo che sono stati posti i pavimenti, gli infissi o gli impianti.
Appare naturale che più avanzata è la fase costruttiva e più l'acquisto sulla carta va a diventare simile all'acquisto dell'immobile finito. Soprattutto nei prezzi.
La grande differenza, infatti, fra un acquisto di un immobile finito e un immobile sulla carta è il prezzo. Ed è questo quello che attira l'attenzione di chi compra.
Cioè avere la possibilità di avere (alla fine) un immobile di un certo pregio pagato ad un prezzo inferiore di quello di mercato.
Un prezzo inferiore anche del 20-25% se acquistato interamente sulla carta ovvero senza che l'impresa abbia ancora iniziato i lavori. Tale forbice di risparmio tende progressivamente a ridursi con l'avanzare dello stato di costruzione. Ma rimane sempre un risparmio.
Quali vantaggi, quindi? 
Indubbiamente un grande risparmio sul costo finale dell'acquisto.
Ma anche la possibilità di vivere l'esperienza della creazione di una casa: un'esperienza che può essere vista come la gestazione di un bambino e relativa nascita. Quindi con tutte le emozioni positive della cosa e con anche (è incluso nel pacchetto) tutti i dolori che una gravidanza porta con se.
Costruire una casa non è un processo lineare, neppure quando chi costruisce è altamente professionale e affidabile e quando i progetti sono fatti con criterio. Quando ci si cimenta con la costruzione di una casa occorre mettere in conto difficoltà oggettive che non è possibile prevedere in partenza.
Niente di preoccupante, qualcosa di fisiologico. Ma è importante tenere presente la cosa.
Infine, ultima ma non ultima, abbiamo la possibilità di intervenire nella realizzazione della casa con richieste e personalizzazioni al costruttore.
Questo fatto è limitato, giustamente, dal senso generale del progetto. Ma durante la costruzione è comunque possibile attuare degli interventi che possano apportare (dal punto di vista del compratore) dei miglioramenti.
Il grande vantaggio è quello di avere una casa più vicina ai propri gusti.
Oltre ai vantaggi, ci sono gli svantaggi...... Giusto? Perchè tutto in natura ha sempre la presenza di pro e contro.
Lo svantaggio primario, nel comprare sulla carta, è quello di non avere la possibilità di verificare il prodotto finito e di comprare un pò alla cieca. Limita questo pericolo affidarsi ad una seria e professionale agenzia, interagire con un costruttore che dimostri quali altri lavori ha già fatto e visionare per bene i capitoli di realizzazione e i progetti.
Per chi non se la sentisse di acquistare una casa guardando un cantiere vuoto, consigliamo di acquistare una casa in fase avanzata di costruzione. Dove la possibilità di apportare modifiche è presente ma in cui si può già vedere la validità qualitativa di ciò che si sta comprando.

ACQUISTARE UNA CASA FINITA
Questa è la soluzione classica. La soluzione in cui si entra in un'agenzia, si va a vedere un immobile e si decide se acquistarlo o meno. Innanzitutto bisogna distinguere fra acquistare da un privato e acquistare da un'impresa costruttrice. 
In questo caso vi sono differenze soprattutto nei costi fiscali di acquisto. E' un argomento abbastanza complesso (a cui dedicheremo appositamente un post specifico) ma semplificando diremo che acquistare da un privato comporta delle spese fiscali inferiori.
Appare normale che un acquisto da impresa comporti l'acquisto di un immobile NUOVO mentre l'acquisto da un privato comporti l'acquisto di un immobile USATO. Questa è una differenza non da poco anche se accade sempre più spesso che anche acquistando da un'impresa non si acquisti qualcosa di nuovo. Quando? Quando l'impresa realizza delle unità immobiliari ma non riesce (per vari motivi) a venderle. Può quindi succedere che gli immobili rimangano del tempo invenduti e, se non avviene manutenzione, anche se non sono abitati possono essere sottoposti a degrado.
Acquistare una casa finita ha vantaggi e svantaggi esattamente speculari rispetto all'acquisto sulla carta.
Nel senso che i vantaggi di un tipo di acquisto diventano svantaggi dell'altro tipo.
Acquistare una casa finita permette di vedere esattamente cosa si sta acquistando. Ma non dimentichiamoci che, a meno di non essere degli esperti in fatto di edilizia o di case, alcune volte alcune problematiche di costruzione possono ugualmente sfuggire ad un controllo sul finito.
Il grande svantaggio è dover acquistare una casa la cui realizzazione è stata interamente decisa da un'altra persona. E doverlo fare ad un costo alto se paragonato all'acquisto sulla carta.


Chiudendo questo confronto è chiaro che i 2 diversi tipi di acquisto sono indirizzati a differenti tipologie di persone. Parliamo anche di un fatto emotivo. Acquistare sulla carta è sicuramente vantaggioso ma comporta un impegno maggiore rispetto ad acquistare il finito.
In entrambi i casi si possono fare degli ottimi affari.
Importante, per noi, è sempre la scelta degli interlocutori.
Perchè a tutti ci può accadere che le cose vadano per il verso storto. Non è da questo che si riconosce la persona seria e affidabile. Ma dalla capacità di risolvere le cose quando queste vanno storte.
Quindi, quando scegliete cosa comprare, chiaritevi bene quale sia il vostro stato emotivo, il vostro budget e i tempi in cui potete acquistare. E poi affidatevi a persone di fiducia.
Grazie per l'attenzione e saludos a tottu.

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...