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giovedì 24 novembre 2011

OFFERTA IMMOBILIARE A BUDONI!


A poco più di 1,5 km dal mare, in prestigioso complesso edilizio denominato "NUOVA SMERALDA", offriamo ai lettori un'incredibile OCCASIONE IMMOBILIARE!

Difficilmente capita di comunicare qualcosa che realmente è un'occasione da prendere al volo. Ma talvolta capita che qualcosa non sia solo una buona offerta ma un AFFARE assoluto

QUESTO E’ UNO DI QUEI CASI, un acquisto da cogliere al volo.

L’immobile in vendita è un trilocale nuovo (consegnato questa estate) posto al primo piano, di testa.

E’ sito a Budoni (OT), il località Tanaunella a circa 1500 mt dalla più vicina spiaggia.
La planimetria è composta da soggiorno-angolo cottura, camera da letto, cameretta, bagno e veranda.
La casa ha i soffitti in legno a spiovente e ottimi infissi della Albertini in legno. Le case sono costruite in materiale certificato per i nuovi parametri di risparmio energetico.

La casa è in vendita a 144.000 € non trattabili.
L'immobile è nuovo ed è stato consegnato la scorsa estate.
Ma, per motivi che tranquillamente possono essere forniti a chi desidera maggiori informazioni, il proprietario ha deciso di rivendere questo immobile. Che quindi è gravato non dagli onerosi costi di iva ma dai più leggeri costi fiscali basati sul valore catastale,che si aggirano intorno ai 3.000 euro.

 
Ci permettiamo di dire che se siete alla ricerca di un’occasione di investimento, non vi dovreste lasciar scappare questa occasione.
Parlando in cifre, potreste acquistare per poco più di 150.000 euro (comprensivo di tutte le spese) un’immobile di valore ben superiore. Tant’è che l’impresa stessa sta vendendo appartamenti similari sulla carta (!!) a 179.000 euro al netto dei costi.

 Alleghiamo qualche foto degli interni.
 
E' possibile avere altre foto e tutti il resto della documentazione legale a richiesta.

Saludos a tottu.

Dove vanno i prezzi nella zona di Budoni?


E’ innegabile che l’intera situazione economica che il nostro paese sta attraversando si sarebbe, in un modo o nell’altro, riversata anche nel mercato immobiliare.
Importante, prima di entrare nel merito dell’andamento di questo, è definire alcune cose. Una in particolare è da rimarcare ovvero la necessità di divisione in macro e micro aree a se stanti e in cui le dinamiche dei prezzi hanno andamenti e tendenze diverse. 
Il mercato immobiliare, infatti, non è minimamente omogeneo e la ripartizione territoriale del prodotto ne amplifica a dismisura questa intrinseca differenza. 
Se infatti vendere un prodotto che può essere mosso può uniformare i mercati (prendiamo ad esempio le auto in cui, nonostante ci siano differenze, non presenza grandissimi scarti tra il valore della stessa cosa fra luoghi distanti), un prodotto che ha proprio nella sua immobilità la caratteristica principale avrà una dinamica completamente opposto.
Si arriva anche al paradosso (solo apparente) in cui lo stesso immobile posto in 2 contesti diversi acquisisca prezzi decisamente differenti.

Così il mercato immobiliare di Milano sarà diverso da quello di una piccola città di provincia e da quello del mercato delle 2e case in Sardegna.
Ci sono così microaree che subiscono maggiormente questo periodo di trend negativo per l'immobiliare e microaree che non lo subiscono o lo subiscono solo in parte.

La zona di Budoni, è una di quelle zone in cui non è verificato un trend negativo del prezzo delle case e in cui, secondo il nostro parere, non si verificherà nel prossimo futuro.
Questo non significa che il prezzo non sia sceso in un numero non piccolo di offerte. Lo ha fatto. Significa solo che ci sono alcuni presupposti di questo mercato che ne hanno impedito la forte flessione o il crollo.

Già in se e per se il mercato delle seconde case ha retto meglio, il credit crunch di questi ultimi anni. Quindi, laddove l'uso del mutuo immobiliare era motore e volano del mercato delle prime case, diversamente le cose sono andate laddove si utilizza meno il mutuo immobiliare per comprare e cioè nel mercato delle seconde case.

Che le case in zona Budoni abbiano tenuto fondamentalmente il loro prezzo è decisamente un fattore positivo per chiunque abbia comprato e per chiunque debba comprare. Che i prezzi scendano ancora non è ipotizzabile, salvo isolati casi. Le imprese costruttrici locali sono generalmente ben capitalizzate perchè a conduzione familiare e perchè lavorano su terreni non acquistati ma generalmente ottenuti in permuta. Cosa che consente di diminuire l'esborso di liquidità in misura anticipata rispetto alle vendite.

Quindi prevediamo che i prezzi resteranno su questo livello con un ulteriore periodo di assestamento (leggermente verso il basso) fino alla prossima stagione estiva. E questo sarà il motivo dominante per i prossimi anni finchè non ci saranno palesi segni (da parte dell'economia italiana e mondiale) di ripresa. Cosa che comincerà a far risalire i prezzi verso l'alto.

Saludos a tottu.
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