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sabato 6 aprile 2013

La richiesta di informazioni via internet su soluzioni immobiliari

Internet è diventato il mezzo preferito dalle persone per cercare soluzioni immobiliari adatte alle loro esigenze o il modo prediletto per cercare le occasioni, quelle che volgarmente vengono chiamate occasioni ma che poi non si sa mai se lo siano o meno....

Il potenziale acquirente di immobili, per prima cosa va sul web e cerca.
Cerca sui siti di annunci generici, cerca sui siti di annunci specializzati, cerca sui motori di ricerca.

Effettivamente è un sistema che permette di visionare in fretta una grandissima quantità di materiale.
E se la qualità delle inserzioni fosse omogenea, sarebbe anche un metodo veloce di comparazione delle offerte che il mercato propone.
Ma dobbiamo evidenziare che ciò non avviene.

Chi mette le inserzioni lo fa in base ad un proprio criterio e in base ad un proprio schema qualitativo. E questo, purtroppo, non permette di far scegliere la cosa giusta a chi cerca.
In gergo, si chiama "asimmetria informativa". Ovvero una parte del mercato (chi vende) sa cose che l'altra parte del mercato (chi compra) non sa.
In questa situazione chi compra decide in base ad una incompletezza o scorrettezza delle informazioni.
Facciamo degli esempi per capirci........

Se vado su un sito di annunci, posso digitare la zona che mi interessa. Poi posso inserire altri parametri sulla casa che cerco: dimensioni, numero di stanze da letto, presenza di giardino, etc. Diciamo che cerco un trilocale a Budoni con giardino e posto auto interno. Digito e il sito mi mostra un elenco di soluzioni. Tanto più è generale ciò che cerco tanto più ampio sarà l'elenco.
Ma questi immobili, che il sito mi genera, sono molto spesso ben diversi tra loro.
Perchè chi ha inserito gli annunci spesso usa criteri diversi per valutare le cose.
Ad esempio criteri per stabilire quale sia la dimensione della casa o per valutare se esiste o meno la vista mare.

Si potrebbe dire che in questo caso ci possa essere un pò di scorrettezza da parte di chi inserziona. Beh, si. In alcuni casi la cosa è fatta senza la consapevolezza della gravità della scorrettezza. In alcuni casi potrebbe essere stato fatto anche in buona fede.
Comunque la lista non è omogenea. E non è possibile per chi sceglie valutare e paragonare le soluzioni proposte. Anche perchè la quantità di materiale che internet può riversare sull'utente è incredibile. E questo, anzichè semplificare, peggiora la situazione.
Un pò come quando si va in quei grandi centri commerciali in cui sono in vendita capi di abbigliamento anche carini ma talmente addossati gli uni agli altri che passa anche la voglia di esaminarli. Non so se la sensazione è condivisa ed è capitata anche a voi......

Di questo periodo si incorre in un grosso errore anche nel selezionare gli immobili per prezzo. Digito una cifra massima (ad esempio 150.000 euro) e vedo quali immobili in quella zona vengono venduti a prezzi minori del mio limite di spesa. In questo modo, alcuni inserzionisti hanno l'attitudine a mettere sul web soluzioni immobiliari "civetta" a basso prezzo che in realtà non forniscono una qualità minima decente per essere acquistati. Ma servono ad attirare l'attenzione. E una volta contattata l'agenzia o il venditore, costui propone un'altra soluzione a maggior costo.
Oppure potrebbe capitare che il prezzo possa essere trattabile e in questo modo (mettendo come limite perentorio 150 mila euro sulla scheda di ricerca) si esclude PROPRIO l'immobile giusto per noi che costava 155 mila euro ma che, contrattando, si sarebbe potuto acquistare per 145 o 140 mila euro.
Si capisce il senso della cosa?

In realtà la cosa da fare sarebbe
1) definire esattamente cosa si sta cercando e cercare di visualizzare al meglio le proprie esigenze.
2) affidarsi ad una o più agenzie, scegliendo quella che ci pare più incline a dare un servizio di qualità.
3) spiegare cosa si cerca.
4) esaminare le soluzioni che ci vengono proposte in base alle nostre indicazioni.

Forse anche qualcuno dei lettori del blog, ha inserito su siti come www.casa.it o www.immobiliare.it (per citarne solo 2) delle richieste di informazioni generiche.
Del tipo: "Cerco casa trilocale a Budoni fra 100 mila e 150 mila euro".

La nostra agenzia ha circa una 50 di soluzioni a Budoni entro questa fascia di prezzo.
Come è possibile intuire quale sia la soluzione giusta?
Bisognerebbe prendere delle case in modo casuale e inviare delle proposte.
Ma succede che la stessa richiesta generica arriva anche ad altre 4 o 5 agenzie immobiliari. O anche di più talvolta.
Quindi, dopo aver richiesto informazioni, sulla propria casella di posta elettronica arrivano dalle 20 alle 50 proposte immobiliari.
E quindi torniamo a bomba su quanto detto prima.

Il nostro consiglio è di contattare le agenzie e scegliere le agenzie con cui trattare.
E in un secondo momento defnire cosa si sta cercando. Si fa sempre in tempo, se l'agenzia scelta non ci propone niente di bello, a ritornare alle agenzie che si erano scartate.
Ed evitare di mandare richieste generiche su portali immobiliari.

Saludos a tottu.

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